Il processo di apprendimento e di studio per noi designer non finisce mai. Negli ultimi anni ho iniziato io stessa un nuovo percorso per imparare quanto più possibile sulla UX e sul mondo dell’accessibility design.
Ho sempre incorporato nei miei progetti quelli che erano gli standard di entrambi questi mondi ma ad un certo punto mi sono trovata a voler sapere di più, a voler capire quali passi si potessero fare per rendere i miei progetti davvero fruibili al 100%.
Ho quindi iniziato a fare qualche ricerca sui vari corsi online da poter seguire e che potessero darmi la possibilità di avere una giusta educazione e che soprattutto potessi conciliare le lezioni con il lavoro. Ovviamente non si tratta di corsi solo ed esclusivamente inerenti a UX/UI e Accessibility Design ma tutto quello che ruota intorno al mondo del design.
Ecco quindi una lista di alcuni corsi che ho seguito, sto seguendo e che mi hanno referenziato.
Interaction Design Foundation
Attualmente sto seguendo 5 (si ho detto cinque) corsi su questa piattaforma. L’iscrizione è a pagamento, dura 1 anno e puoi seguire tutti i corsi che vuoi durante il periodo di sottoscrizione. Una volta terminato il singolo corso, viene rilasciato un certificato che puo’ essere aggiunto sul tuo profilo Linkedin e sarà sempre disponibile anche se non si rinnova la sottoscrizione.
Sono presenti vari percorsi di apprendimento come UX Designer, Usability Expert, Front-End Developer ecc…
Ogni corso comprende domande a risposta multipla o a risposta aperta che viene poi valutata da un professore.
La lingua parlata in tutti i corsi è l’inglese.
Udemy
Questa piattaforma è molto popolare. Offre corsi sia gratuiti che a pagamento. La sezione dedicata al design varia dal web all’interior design. Ha anche dei corsi sui più importanti design tools e non parlo solo di Adobe ma anche Figma ed altri per il prototyping.
I prezzi variano per corso ma sono molto abbordabili e anche in questo caso viene rilasciato un certificato alla fine di ogni corso.
La cosa che trovo molto carina è che da la possibilità di scegliere il livello di difficoltà dei corsi, la durata del corso e molte altre features. La particolarità, inoltre, è che si puo’ anche scegliere tra una vasta lista di lingue.
Skillshare
Molto pop, la trovo una piattaforma di apprendimento molto semplice. I corsi infatti sono più che altro piccoli moduli non troppo lunghi. Offrono una discreta quantità di corsi e in molti casi vengono forniti materiali per fare delle esercitazioni. Cosa da non sottovalutare se si è alle prime armi e si vuole rimpolpare il portfolio.
La piattaforma offre corsi sia a pagamento che gratuiti ma ovviamente non per tutti rilascia certificati.
Il prezzo è abbordabile ed ha un piano annuale e non per corso come nel caso di Udemy. Tutti i corsi sono in lingua inglese.
Linkedin Learn
Nato come Lynda.com, è stato poi acquisito da Linkedin e ribrandizzato.
In questo caso si accede ad una vastità di corsi e di livelli di educazione impressionanti.
Anche in questo caso tutti i corsi sono a pagamento tramite una fee annuale ma viene data la possibilità di una iscrizione tramite un trial gratuito di 30 giorni.
Sono molto curiosa di questa soluzione e prima o poi la proverò ma se li fuori c’è qualcuno dei miei contatti che lo ha già testato, mi farebbe piacere avere un feedback. Penso sia inutile ribadire che anche qui la lingua è l’inglese.
UX box
L’ho lasciato per ultimo ma non certo per importanza. Si tratta di una piattaforma che offre un solo corso di UX e si identifica come:
Un corso di alta formazione del tutto gratuito
Molto giovane come piattaforma di e-learning, nato nel 2018 e totalmente gratuito. Ho iniziato le prime 2 lezioni e le ho trovate estremamente interessanti.
Se si vuole accedere al mentoring e al rilascio del certificato, ovviamente bisogna pagare una fee.
Per chi vuole, la piattaforma da anche l’accesso alle prime 70 pagine del manuale scritto da uno dei fondatori ed edito da HOEPLI.
Ah, il corso è tutto in italiano!
Ovviamente queste sono solo alcune delle piattaforme di e-learning, qui ho riportato quelle che conosco personalmente e con le quali ho avuto a che fare. Se qualcuno vuole segnalarne altre o farmi conoscere nuove realtà che non ho citato, la mia bacheca è sempre aperta!